In occasione del lancio del set LEGO Icons 10307 Tour Eiffel, vi riportiamo l'intervista fatta al designer LEGO Rok Žgalin Kobe (nonchè architetto) che si è occupato della realizzazione finale del set e che abbiamo avuto modo di incontrare durante i Fan Media Days di settembre a Billund.
L'intervista ha riguardato sia il set LEGO della Tour Eiffel sia domande di carattere generale relative all'ambito LEGO Architecture. Per quanto riguarda il set, Rok ci ha dapprima fornito alcuni dati come ad esempio il prezzo approssimativo ed il numero di pezzi. Ci ha illustrato le gambe, che sono state riprodotte per essere il più simili alla realtà mentre gli archi, in questa versione LEGO sono solo decorativi e non sostengono il peso. Non sono presenti minifigure (ma c'è solo quella del GWP) e non ci sono parti in movimento. Gli ascensori sono fermi ma visibili lungo tutta la torre ed hanno colori differenti fatti apposta per poter identificare facilmente su quale gamba lavorare. Riguarda alla parte sottostante la torre, la base, è stata riprodotta invece la versione originale dell'epoca in cui è stata esposta per la prima volta così da dare un tocco classico all'opera e per questo set non sono stati realizzati pezzi nuovi ma hanno usato tutto ciò che era già stato realizzato.
AFDL: da appassionato, pensando alle parole "viaggio" e "storia" questa è la prima domanda che mi viene: è/sarà ricompreso anche il "viaggio spaziale" in questa categoria (come ad esempio lo Shuttle Discovery)?
Rok: potrebbe essere...
AFDL: da dove è nata l'idea delle cartoline?
Rok: osservando quanto fatto con gli skyline ci è sembrata una buona idea provare anche con un altro tipo di soggetto sempre legato ai panorami riconoscibili delle cikttà ed essendo qualcosa di "gestibile" abbiamo proseguito.
AFDL: in base a quali criteri scegliete una città o un luogo piuttosto che un altro?
Rok: non c'è un criterio o un gruppo di criteri definito ma ci sono vari aspetti che teniamo in considerazione. In particolare dal punto di vista costruttivo, cerchiamo qualcosa che sia facile e bello da costruire e poi dal punto di vista del marketing che sia qualcosa di iconico e riconoscibile.
AFDL: dovete chiedere permessi particolari per ritrarre certi luoghi o certi monumenti come ad esempio la piramide di Giza?
Rok: questo tipo di opere non sono sotto IP quindi non dobbiamo chiedere permessi particolari normalmente ma ad esempio per la realizzazione degli skyline cittadini sono stati contattati i costruttori dei vari edifici per chiedere il loro permessi ed in alcuni casi hanno anche rifiutato.
AFDL: con quale criterio viene scelta la scala di un set
Rok: anche in questo caso non c'è un criterio preciso che viene seguito. Nel caso della Tour Eiffel è un progetto nato da altri tre designer: Nick Vás, Joel Baker e Alice Geiger i quali hanno iniziato a lavorarci per gioco durante la "boost week", ovvero la settimana periodica in LEGO in cui non si lavora ma si costruisce quello che si vuole per dare sfogo alla fantasia. Nick e Joel hanno iniziato in quella settimana a lavorarci con l'aggiunta successiva di Alice. Infine io ho apportato le modifiche finali per renderlo in set LEGO a tutti gli effetti. Il tutto è avvenuto in circa 6 mesi che ci ha portato alla realizzazione, concentrati sul singolo progetto, alla versione in scala 1:200 della torre.
AFDL: con quale criterio viene scelto l'inserimento del set nella linea Architecture o Creator Expert/Icons?
Rok: viene deciso all'inizio della vita del progetto, una volta fatte le valutazioni discusse prima, in quale categoria piazzare il set.
AFDL: sono presenti easter egg / aneddoti particolari all'interno del set?
Rok: nella versione reale, lungo la balconata del primo piano della torre, Eiffel fece incidere i nomi di 72 cittadini francesi, scienziati e ingegneri, in segno di riconoscimento per i loro studi. Abbiamo voluto riprendere questo particolare inserendo lungo quella balconata 72 lingotti che rappresentano "idealmente" quei nomi, inoltre sotto a base, i pezzi usati hanno i colori della bandiera francese (ed anche slovena).
Ringraziamo nuovamente Rok Žgalin Kobe e TLG per la disponibilità!
Intervista a cura di Simone Bissi e Margherita Farella.